PANZANELLA


In origine la panzanella non era nemmeno un piatto della cucina tradizionale; si trattava unicamente di non sprecare, risparmiando per di più, quel po’ di pane avanzato il giorno prima perché “non si buttava nulla”.
Il pane raffermo veniva pertanto inumidito e condito unicamente con sale, pepe ed olio.
Le attuali ricette prevedono un notevole arricchimento dei sapori mediante l’aggiunta di molti ingredienti (come si fa con il riso freddo).


Ingredienti:
  • ½ kg. di pane casalingo raffermo
  • 1 scatoletta di tonno
  • 2 pomodori (consiglio i canestrini)
  • ½ cipolla (io preferisco quelle di Tropea)
  • qualche foglia di basilico
  • sale, pepe, olio, aceto.
Questi sono gli ingredienti per la forma più semplice e comune.

Preparazione:
Si trova spesso riportato nelle ricette dei vari autori che la panzanella si fa ammorbidendo “nell’acqua” le fette di pane che poi vengono “strizzate”. Personalmente propongo di fare in questo modo:
  1. Tagliuzzare del pane raffermo (deve essere casalingo, guai usare quei pani bianchi o all’olio o al latte, che diverrebbero un’immangiabile poltiglia) e porlo in una capace terrina.
  2. Inumidirlo con l’acqua spruzzandola sopra con le dita e rimestando con le mani.
  3. Prima di raggiungere il grado d’umidità desiderata, condire con sale, aceto, pepe e olio continuando a mescolare.
  4. Aggiungere a questo punto, tagliuzzati finemente, la cipolla, i pomodori, il tonno ed il basilico. In sostituzione del tonno, la pietanza può essere arricchita a piacimento con sottoli misti od anche verdure fresche di stagione lessate (carciofini, piselli, carote….) il tutto sempre finemente sminuzzato.
  5. I condimenti, compresi l’acqua dei pomodori e delle verdure, contribuiscono all’umidificazione del pane, ma qualora questo fosse ancora troppo asciutto, basta spruzzare altra acqua e mescolare.
  6. Lasciare riposare un paio d’ore prima di servire.
Inutile dare le quantità degli ingredienti ed il grado di “mollezza”, ognuno si regoli come vuole, ché tanto, il buono della panzanella non è il pane, ma il condimento!

Presentazione:
    - Piatto semplice e rustico, non richiede particolari attenzioni; si serve in fondine o zuppierine raccogliendola con una ramina od un grosso cucchiaio.


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