ZUPPA FRANTOIANA (la nsuppa di ssia Maria)
|
Io la ricetta la metto, ma tanto nemmeno a voi verrà buona come quella della mi ssia.
Ingredienti:
- 1 kg. di fagioli borlotti
- verdure di tutte le razze prediligendo quelle “dolci” (1 cavolo bianco, 2 braschette, una decina di foglie di bietola, due patate, 1 finocchio, 2 o tre carote, crescioni…)
- erbe di campo di tutte le razze (necessarie malva, origano, buraggine e puleggio; ma poi, chi più ne ha, più ne metta)
- 2 salsicce
- 4 o 5 pezzi di cotenna di prosciutto
- 2 cipolle rosse, 3 o 4 costole di sedano, 2 carote
- 3 o 4 spicchi d’aglio, una decina di foglie di salvia
- olio d’oliva di frantoio
- sale, pepe.
Preparazione:
- Mettere a mollo il giorno prima i fagioli borlotti, con qualche spicchio d’aglio e tanta salvia e la mattina successiva lessare il tutto assieme ad un paio di salsicce e quattro o cinque pezzi di cotenna di prosciutto.
- - - TIP non a tutti piace il sapore forte della salsiccia e della cotenna, pertanto è meglio, non solo lasciarle intere (così possono essere somministrate soltanto a chi le gradisce), ma soprattutto sbollentarle cambiando 3 o quattro volte l’acqua di cottura per fargli perdere il grasso ed il forte sapore.
- Togliere ¼ dei fagioli e passare il resto al passaverdura.
- Preparare un soffritto con 2 belle cipolle rosse, 3 o 4 costole di sedano e due carote.
- Quando il tutto è ben appassito, aggiungere il brodo di cottura dei fagioli.
- Aggiungere, finemente tritate, le foglie di due braschette (cavolo nero, che ovviamente va sbruato, le costole non ci vanno), un cavolo bianco a palla (non la verza), una decina di foglie di bietola e quindi, tutto tagliato a piccoli dadini, un paio di patate, mezzo finocchio e due o tre carote.
- - - TIP Questa zuppa ha la caratteristica di utilizzare tutti ingredienti “dolci”, pertanto consiglio di dare una sbollentata anche alle foglie delle braschette prima di aggiungerle al brodo; sia perché sono più coriacee e impiegano più tempo a cuocere degli altri ingredienti, sia per far perdere quel sapore troppo forte che hanno.
- Unire anche la maggiorana, la malva, l’origano, la buraggine e il puleggio.
- Mettere quindi mezzo chilo di passato di pomodoro ed il passato dei fagioli fatto precedentemente.
- A fine cottura aggiungere i 250 gr. Di fagioli lasciati interi e ½ bicchiere d’olio d’oliva di frantoio.
- In una capace zuppiera fare degli strati di questa zuppa alternata a pane casalingo raffermo (ottimo quello contenente patate) su cui sarà data una passatine d’olio di frantoio.
- Lasciar riposare qualche ora prima di servire; addirittura il giorno dopo è più buona.
Presentazione:
- Un piatto così agreste dovrebbe essere portato in tavola in una grossa terrina di terracotta molto rustica.
- Anche ai commensali dovrebbe essere servita in zuppierine o piatti rustici (simpatiche quelle tegline con due manici) di terracotta marrone.
- È opportuno inoltre mettere in tavola il pepe ed una bottiglia d’olio d’oliva di frantoio, per poter dare un ultimo giro a crudo direttamente nel piatto.
|
|
zuppa frantoiana (la nsuppa di ssia Maria)
panzanella
farro alla lucchese
garmugia
ribollita
|