VECCHIO RIMBARBORGITO

Un’urteriore rifressión sulla vecchiaia e sur consumassi della vita.



Ner tempo ormai passato
già tanto avevi dato
e quando r corpo usato
dar tempo sconsumato
ha perso r su’ talento,
non ancora ‘ontento
dispensavi ‘onsigli
a ffigli de’ ttu figli
e spargevi saggessa,
sapienza, accortessa.

Ora però è fonita:
anco la testa è ita.
Ir senno t’han rubato
e ora t’han lasciato
l’anni, avidi e ingordi,
schiavo di ve’ rïordi
che u’ risci a rammentà;
che un pòi più fà tornà.

Ora, consunto cero,
ti trovi prigioniero
d’una panchina spoglia,
che guasi controvoglia
accoglie ver che resta
della tu’ vita onesta.

Attendi a dde’ ppiccioni
che bécchino ‘ ttu doni
e attendi ner frattempo
lo scorere der tempo.

Attendi l’agognata
Sù urtima chiamata.


ir vecchio invalido

ir vecchio vedovo

le fasi della vita

vecchiaia

vecchio rimbarbogito